Donna incinta al sesto mese muore in sala parto

Zoe Anne Guaitivic

Abitava ad Arco e lavorava a Riva del Garda Zoe Anne Guaitivic, la giovane mamma di 39 anni deceduta in sala parto all’ospedale Santa Chiara di Trento

Era al sesto mese di gravidanza. È arrivata in ospedale con la massima urgenza, trasferita in elicottero, in quanto a casa aveva la febbre alta e dolori molto forti: una volta giunta al Santa Chiara le sue condizioni sarebbero però precipitate e a nulla sono valsi i tentativi dell’equipe sanitaria di salvare mamma e bimbo. Potrebbe essere morta a causa di una sepsi fulminante, ovvero la rara complicazione di un’infezione che consiste in una risposta infiammatoria eccessiva dell’organismo che danneggia tessuti e organi compromettendone il funzionamento.

Così l’azienda sanitaria in una nota: “La direzione aziendale si è attivata per fare luce sui fatti avvenuti e, con i datti attualmente in possesso, si presume che l’evento che ha portato al decesso della donna sia riconducibile a uno shock settico iperacuto, con un’evoluzione rapidissima e non responsivo al trattamento medico e rianimatorio multidisciplinare ad alta intensità, prontamente messo in atto dai sanitari”. Per quanto accaduto, come da prassi, la Procura ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia.

Era già mamma di due bambini

Zoe Anne Guaitivic, dopo gli studi a Rovereto, aveva lavorato alla libreria Giunti di Riva del Garda, in paese, e in seguito alla libreria Mondadori del centro commerciale Blu Garden, sempre a Riva. Da quanto si apprende si sarebbe sentita male nella seconda serata di sabato: soccorsa da un’ambulanza dei volontari di Trentino Emergenza, come detto è stata poi trasferita d’urgenza in ospedale in elicottero. Si è poi spenta nella notte tra domenica e lunedì. Era già mamma di due figli piccoli, una bambina e un bambino.
www.bresciatoday.it – foto Facecook

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