Nave Humanity preleva 70 migranti

humanity

Dopo i 28 migranti a bordo presi a bordo ieri, seconda operazione nella notte per la Humanity 1: altre 42 persone sono state recuperate mentre si trovavano su un’imbarcazione alla deriva a circa 150 km dalle coste libiche in acque internazionale.
Era stato il servizio Alarm Phone a segnalare la barca in pericolo. Quasi la metà dei migranti prelevati sono (presunti, ndr) minori soli.

“Erano completamente esausti e gravemente disorientati dai fumi della fuoriuscita di carburante”, fa sapere la ong Sos Humanity.
La Humanity 1 sta quindi proseguendo il viaggio verso il porto assegnato dalle autorità italiane, Marina di Carrara.

“A causa soprattutto del maltempo previsto lungo la rotta, dei forti venti e delle onde alte – osserva la ong – il capitano continua a chiedere un porto più vicino per lo sbarco, finora senza successo. I sopravvissuti vulnerabili, tra cui molti minori, alcuni neonati e donne incinte, devono ora sopportare un viaggio di almeno altri tre giorni”.  ANSA

Ragazzo ucciso in un parco a Bologna, fermato minorenne tunisino