L’amministrazione comunale di Nantes, in Francia, ha deciso di cancellare il Natale. Una decisione presa per non offendere le altre religioni e che ha lasciato sbigottiti i francesi. Nel servizio di Tommaso Mattei mandato in onda da Mario Giordano a Fuori dal coro, su Rete 4, nella puntata del 20 dicembre si vede come la cittĂ sia spoglia, senza alcun riferimento alla NativitĂ .
“Oggi è il 18 dicembre, manca una settimana a Natale ma qui sembra proprio che il Natale non ci sia”, spiega il giornalista che mostra le immagini dalle vie del centro della cittĂ . “No, perchĂ© non lo vogliono piĂą, qui la metĂ delle persone non sono piĂą francesi, sono magrebini, tunisini, algerini”.
Nantes, il paese che ha cancellato il Natale
Servizio di @TommiMattei a #Fuoridalcoro pic.twitter.com/QFloqygwhu
— Fuori dal coro (@fuoridalcorotv) December 20, 2023
Non ci sono addobbi natalizi, luminarie. Niente di niente. “Le altre religioni stanno prendendo piede”, si sfoga un cittadino. “Ma la nostra è una terra di radici cristiane ed è un dato di fatto che la gente è esasperata”
Come ha scritto Mauro Zanon su Libero, “la giunta socialista -ecologista -comunista” ha optato per un “Natale multiculturale, inclusivo, femminista e politicamente corretto, o meglio del ‘Viaggio in inverno’ perchĂ© la parola Natale, ormai, è linguaggio da reazionari. Per il secondo anno consecutivo, nella cittĂ della Loira Atlantica, che ospita la meravigliosa cattedrale dei Santi Pietro e Paolo e il castello dei duchi di Bretagna, il Comune guidato da Johanna Rolland sta privando i cittadini della magia del Natale, attraverso la rimozione chirurgica di qualsiasi richiamo al carattere cristiano delle feste natalizie, per far spazio a illuminazioni ammiccanti alla comunitĂ Lgbt, a una Madre Natale femminista e decorazioni che nulla hanno a che vedere con lo spirito e la magia di questo periodo”,
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