Donzelli: “La sinistra vuole mettere a tacere chi la pensa diversamente”

Giovanni Donzelli

Atreju “è una festa incentrata al dialogo, abbiamo sempre accolto tutti, ascoltato tutti, aperto le porte a tutti. La sinistra si è messa a scegliere chi dovevamo invitare e cosa doveva dire Abascal in Spagna per poter essere invitato ad Atreju. Qui si vede plasticamente la differenza tra noi e loro, noi siamo così tolleranti che invitiamo tutti e anche se qualcuno dice di no non ci offendiamo. Loro sono così intolleranti che vogliono mettere a tacere chi non la pensa come loro anche alla nostra festa“. Lo ha affermato Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia, ospite di ‘Agorà’ su Raitre.

“L’invito di Abascal ad Atreju è una scelta contro l’Italia, perché significa invitare colui che dice che va appeso a testa in giù il premier di una Nazione, la Spagna, con cui dobbiamo fare alleanze ad esempio per cambiare il Patto di stabilità”. Lo ha affermato il capo delegazione del Pd al Parlamento europeo, Brando Benifei, ospite di ‘Agorà’ su Raitre.

“Io faccio un confronto con Urso sulla politica industriale. Ovviamente non condivido nulla delle alleanze della Meloni in Ue. Ma non è questo il tema del dibattito”. Carlo Calenda, interpellato dall’Adnkronos, risponde così sulla presenza del leader di Vox, Santiago Abascal, ad Atreju. “Peraltro -aggiunge il leader di Azione- alla nostra assemblea, poche settimane fa, è venuto Mantovano e Casellati. Oltre alla Schlein. È utile e importante confrontarsi con gli avversari”. ADNKRONOS

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K