Bimba di 10 anni molestata dal vicino di casa, indagato bengalese

tribunale

La Spezia – Prima le avrebbe palpato il seno, poi l’avrebbe stretta a sé e baciata sulle labbra. Il condizionale è d’obbligo, per una vicenda delicata approdata solo da pochi giorni in tribunale, e che vede protagonisti un cittadino di 34 anni, operaio originario del Bangladesh, e una bambina italiana di 10 anni. Il primo, è indagato dall’altro ieri per violenza sessuale: il pubblico ministero Federica Mariucci, all’esito della denuncia presentata dai genitori della giovane, ha chiesto l’incidente probatorio che, nelle prossime settimane, vedrà la bambina entrare nella sala protetta del tribunale per raccontare quanto messo nero su bianco nella denuncia, col perito incaricato che dovrà valutare la capacità di testimoniare della vittima.

Secondo quanto emerso dalle primissime risultanze, la vicenda si sarebbe consumata poco tempo fa in un condominio del capoluogo, un palazzo nel quale risiedono sia il 34enne asiatico, sia la giovanissima e la sua famiglia.
Nel tardo pomeriggio, la bambina si stava recando a buttare la spazzatura, quando avrebbe incontrato il trentenne bengalese sul pianerottolo delle scale del condominio. Il trentenne asiatico, secondo una preliminare ricostruzione dell’accaduto, si sarebbe dapprima avvicinato alla piccola, poi le avrebbe palpato il seno, ed infine l’avrebbe stretta a sè, baciandola.

Tutto si sarebbe svolto in pochi secondi, con la giovanissima che, liberatasi dalle attenzioni del trentenne e ritornata nella sua abitazione, non ha esitato a raccontare ai propri genitori quanto sarebbe accaduto poco prima. La vicenda è confluita dunque in una denuncia alle forze dell’ordine che, una volta approdata alla procura del tribunale della Spezia, ha visto il magistrato Federica Mariucci aprire immediatamente l’indagine, inoltrando una richiesta per svolgere un incidente probatorio al fine di cristallizzare la vicenda, valutare il racconto della bambina di dieci anni e la capacità della stessa di testimoniare.

Il 34enne originario del Bangladesh, che da anni lavora come operaio e risiede alla Spezia, per difendersi si è affidato agli avvocati Giuliana Feliciani e Valentina Sciaccaluga, con l’obiettivo di veder cadere tutte le pesanti accuse. Il cittadino originario del Bangladesh è indagato per il reato di violenza sessuale, con l’aggravante di aver agito in danno di una persona minorenne che non ha compiuto ancora quattordici anni.
https://www.lanazione.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K