“Bolle di calore”, giornalista inglese: ‘in Italia se ne parla poco’

Crispian Balmer

C’è qualcuno che segue la teoria di Angelo Bonelli, ossia che la colpa di tutto questo caldo sia di Giorgia Meloni. Accade a L’Aria Che Tira nella puntata di martedì 18 luglio su La7. Qui interviene il corrispondente della Reuters da Roma, Crispian Balmer. “Ci sono tre bolle di calore in questo momento nel mondo, negli Stati Uniti, in Cina e in Europa, e quest’ultima è più vicina a noi. E poi Roma è sempre Roma” esordisce Balmer.

E ancora: “La sorpresa è che in Italia se ne parla poco, nei giornali oggi è nelle pagine interne. Se Roma rompe un record di caldo per noi è un avvenimento eccezionale, ci sono tanti inglesi che vengono qui in questo periodo dell’anno”. Ecco allora che il conduttore lo incalza.

Francesco Magnani chiede al giornalista perché, secondo lui, in Italia c’è poca attenzione. “Qui in estate c’è sempre caldo, ma c’è anche la questione del cambiamento climatico che è vista come una priorità assoluta, ma dalla politica c’è meno attenzione. Il governo è meno interessato a questo aspetto che altrove”. A suo dire “il governo non parla di questa ondata di caldo, e i giornali non ne prendono nota. Preferiscono parlare della riforma del fisco”. Insomma, tutta colpa dell’esecutivo della Meloni.  liberoquotidiano.it