Bologna, “violenza sessuale nella sede CGIL”

CGIL

Bologna – Sulla presunta violenza sessuale che sarebbe accaduta all’interno della sede della CGIL durante una visita medica, il sindacato si dice “sconvolto” e “non a conoscenza di quanto avvenuto”. I fatti riguardano un medico settantenne, indagato per violenza sessuale su una donna di 39 anni:

Dopo aver appreso dagli organi di informazione locali nella mattinata di oggi di fatti avvenuti presso la nostra sede che, se confermati, sarebbero gravissimi abbiamo subito avviato tutti gli accertamenti necessari e finalizzati ad assumere le iniziative del caso e seguiremo con attenzione gli sviluppi e l’esito del processo in corso” scrivono patronato e Camera del Lavoro.

“Non eravamo in alcun modo a conoscenza di quanto avvenuto – continua la CGIL – e consideriamo inaccettabile che il medico, ai tempi convenzionato con il Patronato Inca, non abbia ritenuto doveroso e corretto informare lo stesso patronato di essere oggetto di una denuncia di tale gravità”. Questi comportamenti “ledono non solo la lavoratrice coinvolta, nei confronti della quale ci mettiamo a completa disposizione, ma anche tutta l’organizzazione. Pertanto, assumeremo tutte le determinazioni necessarie non solo a fare luce sui fatti, non solo affinché sia fatta giustizia, ma anche affinché sia pienamente tutelata l’organizzazione sindacale”.  www.bolognatoday.it

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K