Agguato a Roma: romeno ucciso a colpi di pistola

maxi rissa

Droga o usura: sono le due piste che seguono i Carabinieri per dare una spiegazione all’esecuzione di un muratore romeno, Stefan Roman Mihai, ucciso mercoledì sera mentre rientrava in casa da due killer a bordo di un motorino. Un agguato in piena regola, culminato con un’esecuzione feroce, determinata e premeditata che ha lasciato il muratore a terra raggiunto da due colpi di pistola: uno alla testa e uno al ventre.

Freddato da due colpi davanti al portone

Aveva 33 anni, qualche precedente per piccoli furti e abitava a Casal De Pazzi. Lavorava per conto di una ditta edile. È stato freddato mentre rientrava a casa, in via Francesco Selmi. (affaritaliani.it)