Qatargate, Arena a Doha senza avvertire parlamento UE: “una svista”

Maria Arena

BRUXELLES, 12 GEN – Un viaggio in Qatar pagato dal governo di Doha e non dal Parlamento europeo. Il nome di Maria Arena è riemerso in queste ore sui media belgi e internazionali per una vicenda che ha riguardato l’eurodeputata belga nel maggio scorso e che, nell’ambito del Qatargate, è tornato sotto i riflettori. Maria Arena ieri ha annunciato le sue dimissioni dalla Sottocommissione dei Diritti Umani (Droi) ribandendo la sua estraneità all’inchiesta e protestando contro il “fango” gettato sulla sua attività e su quella dell’organo dell’Eurocamera.

A riportare il viaggio ‘dimenticato’ di Arena è stato Politico, secondo il quale lo scorso maggio a Doha l’eurodeputata socialista ha partecipato a un seminario sui rapporti con l’Ue e sul tema dei diritti umani. Arena non aveva nascosto la missione, rilasciando anche una nota al ritorno dal Qatar. Ma secondo Politico del viaggio non era stato avvertito il Parlamento Ue e i costi erano stati a carico degli organizzatori. Interpellata a riguarda Arena ha addebitato il caso ad una svista della sua segreteria. L’eurodeputata non risulta indagata nell’ambito del Qatargate. (ANSA).

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