Inchiesta Qatar, “sacchi di banconote in casa della vicepresidente del Parlamento UE”

Eva Kaili

tgcom24.mediaset.it – Nella casa di Eva Kaili, la vicepresidente del Parlamento europeo arrestata in Belgio, sono stati trovati “sacchi di banconote”: per questo motivo l’europarlamentare, che sarebbe coinvolta nell’inchiesta sulla corruzione legata al Qatar, ha trascorso la notte in stato di detenzione.
E’ quanto riferisce il quotidiano belga “L’Echo”. Secondo quanto scrive “Le Soir” Kaili, come gli altri quattro arrestati venerdì, sarà ascoltata entro 48 ore da un giudice che deciderà su eventuali mandati di cattura.

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Le perquisizioni, secondo Le Soir, avrebbero consentito di sequestrare somme considerevoli di denaro in contanti: nella residenza bruxellese di Panzeri, che prima di diventare europarlamentare è stato a lungo segretario della Camera del Lavoro di Milano, sarebbero stati trovati circa 500mila euro cash.

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One thought on “Inchiesta Qatar, “sacchi di banconote in casa della vicepresidente del Parlamento UE”

  1. Questi sono i rappresentanti nel mondo della grande, impeccabile, ecc, ecc, Europa? E sempre questi oltre le mazzette benefit incassano lo stipendio che grava sulle nostre spalle? E poi ci fanno la morale sullo spendere, e tanto altro! Fantastico.

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