Youtube impone ai medici divulgatori un “giuramento di fedeltà” all’Oms

idolatria oms

(https://www.byoblu.com) – L’arrivo di Elon Musk al vertice di Twitter potrebbe segnare un nuovo inizio per le grandi piattaforme social. Non più un luogo dove gli utenti devono rispettare il pensiero imposto dall’amministratore delegato di turno, pena la censura, bensì, finalmente, un luogo di libertà e dibattito.
Se il giudizio su Musk resta ancora in sospeso, quello su Youtube peggiora ogni giorno di più.
In arrivo nuove regole su Youtube

La piattaforma privata californiana, facente capo a Google, ha infatti passato gli ultimi due anni e mezzo a silenziare chiunque violasse le cosiddette norme della community. Aldilà del gergo comunitario, trattasi di linee guida imposte in modo unilaterale dalla piattaforma che in caso di violazione può procedere alla rimozione del video o addirittura del canale. Byoblu ne sa qualcosa.

Bene, forse spaventati che l’avvento di Musk possa cambiare il vento, Youtube ha deciso di inasprire ulteriormente le sue regole. Lo ha reso noto tale dottor Garth Graham, responsabile del settore sanitario della multinazionale, che ha pubblicato un post sul sito della piattaforma. “Nuovi modi per gli operatori sanitari autorizzati di raggiungere le persone su YouTube”, così si introducono le nuove regole di ingaggio.

Un giuramento di fedeltà all’OMS

Nello specifico Youtube intende introdurre nuove funzionalità dedicate a coloro che, tra gli operatori sanitari, volessero diffondere informazioni attraverso la piattaforma. La procedura ricorda una cerimonia di giuramento di fedeltà d un regime: il medico dovrà infatti certificare di essere una fonte attendibile. Come? Oltre all’invio dei titoli di studio, dovrà “dimostrare di seguire le migliori pratiche per la condivisione delle informazioni sulla salute come stabilito dal Council of Medical Specialty Societies, dalla National Academy of Medicine e, dulcis in fundo, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità”.

Nei primi due casi si tratta di due società private americane composte da personale medico e che svolgono attività di consulenza presso il Governo. L’OMS sappiamo invece essere l’organizzazione che racchiude la maggior parte degli Stati al mondo per coordinare le attività sanitarie.

In presenza di queste caratteristiche il medico potrà così beneficiare di un’etichetta che Youtube applicherà ai video pubblicati, come garanzia di affidabilità della fonte per gli utenti. Questi contenuti saranno inoltre favoriti dagli algoritmi della multinazionale, mentre chi non godrà dell’etichetta vedrà suoi contenuti sparire nei meandri di Youtube, o nel peggiore dei casi direttamente soppressi.
L’inaffidabilità dell’OMS

Si tratta del definitivo salto di qualità di una piattaforma sempre più autoritaria. I medici, per parlare, dovranno quindi fare una sorta di giuramento di fedeltà ai dettami dell’OMS. Organizzazione che è divenuta il feticcio preferito da Youtube, nonostante abbia perso credibilità proprio negli ultimi due anni e mezzo. Sappiamo infatti che il maggiore azionista dell’OMS è ormai la Bill & Melinda Gates Foundation, che ne avrebbe fatto uso per massimizzare i propri affari, come testimoniato da un’inchiesta di Politico.

La capacità dell’OMS di agire in maniera indipendente e nell’interesse della salute pubblica è stata quindi fortemente compromessa. Secondo Youtube invece tale organizzazione, come il papa, godrebbe del dogma dell’infallibilità ex cathedra. Non è un caso che la piattaforma non stia attraversando un buon momento a livello economico: nel 2022 si è registrato un calo del 2% delle entrate pubblicitarie e potrebbero essere previsti tagli ai posti di lavoro.

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