UE: tagliare immediatamente i consumi di gas

UE: tagliare immediatamente i consumi di gas

Taglio obbligatorio dei consumi di gas a livello Ue in caso di crisi sulle forniture. E’ una delle misure contenute nella bozza del piano Ue per la riduzione della domanda del gas, che sarà presentato mercoledì. La raccomandazione della Commissione europea ai Paesi membri, riporta il Financial Times, è di tagliare immediatamente i consumi di gas, altrimenti, “l’Europa rischia di rimanere a corto di gas questo inverno mentre la Russia limita le forniture”.

Rischio “gas crunch” in inverno – L’Europa, di fatto, si prepara ad un razionamento energetico e si prepara a farlo già ora. “Bisogna risparmiare 12 miliardi di metri cubi nei prossimi tre mesi per evitare un ‘gas crunch’ in inverno”, è l’avvertimento lanciato dall’Agenzia internazionale dell’energia, secondo cui senza un intervento immediato “l’Europa potrebbe dover affrontare tagli e contingentamenti molto più drammatici più avanti”.

Consumi di gas, la Commissione Ue studia un piano

Il piano della Commissione Ue rifletterà proprio quest’esigenza. Indicando quali debbano essere, in caso di emergenza energetica, i settori industriali da tutelare. Secondo l’ultima bozza del piano, “le industrie considerate strategiche” sono quelle legate alla salute, alla sicurezza e all’ambiente, alla difesa e all’attività di raffinamento e all’alimentare”.

Principio di “massimo sforzo” per la riduzione energetica – Dal documento sono stati eliminati i riferimenti (contenuti in una prima versione del testo) all’obbligo per gli edifici pubblici di limitare il riscaldamento a 19 gradi e i condizionatori a 25. Ma viene introdotto il principio di “massimo sforzo” per la riduzione energetica. Sforzo che, in caso di crisi della forniture, diventerebbe vincolante a livello Ue.

Solidarietà, razionamento e diversificazione – La strada dell’Europa è obbligata: solidarietà, razionamento e diversificazione. Un eventuale stop totale al gas russo, senza che l’Ue intervenga già adesso, secondo l’analisi della Commissione potrebbe costare ben oltre un punto di Pil. E in Germania gli industriali del settore chimico temono un vero e proprio cataclisma nella produzione. tgcom24.mediaset.it

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