Appalti Miur, corruzione: arrestato editore dell’agenzia Dire

arrestato editore dell'agenzia Dire

Arrestato editore dell’agenzia Dire – E’ Federico Bianchi di Castelbianco, l’imprenditore finito in carcere nell’ambito di una inchiesta su appalti concessi dal Miur-il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Castelbianco, 69 anni, è psicoterapeuta romano ed editore dell’agenzia di stampa Dire. Il provvedimento che lo chiama in causa è stato eseguito dai finanzieri del Nucleo speciale di polizia valutaria di Roma su delega della Procura capitolina.

Leggi anche
Indagata per corruzione, dirigente del Miur si lancia dal balcone

L’ordinanza del gip della Capitale è stata chiesta dai pubblici ministeri che si occupano di reati contro la pubblica amministrazione, coordinati dall’aggiunto Paolo Ielo. Il coinvolgimento di Bianchi di Castelbianco, che è anche presidente dell’Ido – l’Istituto di ortofonologia, specializzato in autismo e disabilità dell’infanzia e dell’adolescenza – emerse nella primavera scorsa, allorquando una dirigente del ministero provò a togliersi la vita dopo una attività di perquisizione negli uffici dello stesso dicastero. Il documento del giudice delle indagini preliminari coinvolge anche altre due persone ritenute vicine all’editore-psicoterapeuta e per cui è stata adottata la misura degli arresti domiciliari.  affaritaliani.it

Federico Bianchi di Castelbianco ricevuto da Mattarella

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K