Green pass come arma per abbattere la dittatura mondialistico-sanitaria

Green pass dittatura mondialistico-sanitaria

di Massimo Viglione – Il Green Pass (o diavolerie similari) sarebbe in realtà un’arma formidabile per iniziare ad abbattere la dittatura mondialistico-sanitaria.
Infatti, se tutti cominciassimo a non andare più da nessuna parte, a non comprare più nulla eccetto il mangiare, a non viaggiare all’estero, a non andare negli hotel e nei ristoranti, nel giro di poche settimane, forse di pochi giorni, l’intero sistema economico crollerebbe, e tutti coloro che vivono di commercio sarebbero costretti a insorgere contro il governo e le leggi affamatrici.
Sarebbero costretti, volenti o meno, a rifiutare la schiavitù del Green Pass.
Si tornerebbe immediatamente alla libertà.

Il problema, però, è che la stragrande maggioranza delle masse correrà a farsi il vaccino.
A questo servono giornalisti, politici, preti venduti e uomini dello spettacolo e dello sport.
A questo sono serviti decenni, forse secoli, di lavaggio del cervello.
A questo serve la scuola e l’università.
A questo servono i soldi e le carriere da offrire agli intellettuali venduti.
A questo serve tutto il sistema mediatico.
A distruggere chi è intelligente e libero. A fare schiave le masse informi, formate anzitutto proprio dai cosiddetti “professionisti”, quelli che capiscono meno di tutti.

Dittatura mondialistico-sanitaria, come ci salviamo?

Rimanendo, nonostante tutto, intelligenti e liberi.
E affidandoci a Dio. Perché ciò che salva veramente è la Fede, ciò che illumina la mente e dà forza al cuore è Dio.

Andiamo al nostro destino, come i primi cristiani che non gettavano i granelli di incenso (cosa costava loro gettare qualche granello di incenso pur di salvarsi la vita? Lo stesso prezzo di farsi un vaccino pur di poter comprare e vendere) o ribadivano che l’imperatore era solo un uomo (la stessa banalità di affermare che nasciamo maschi e femmine da un uomo e una donna).
Che Dio ci aiuti a non gettare incenso al vaccino e a ribadire fino alla fine che “l’imperatore è solo un uomo”, ovvero che siamo uomini e donne e vogliamo la famiglia naturale.

Come avveniva allora, molto spesso saranno i nostri simili (“cattolici”) a mandarci a processo. A differenza di allora, però, avremo anche quasi tutti i preti contro di noi.
Preghiamo Dio e speriamo in Lui, come facevano i martiri dei primi secoli e i martiri della Rivoluzione Francese, che oggi si celebra, come festa nazionale, come sempre, in Francia!

Il Paese del Green Pass. Come della ghigliottina.
Con Dio, per la Verità e la Libertà. Più saremo, meno potere avranno. La Speranza è come Dio: non muore!

prof. Massimo Viglione

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2 thoughts on “Green pass come arma per abbattere la dittatura mondialistico-sanitaria

  1. Vanno scelti, luoghi e attività che non chiedono sto greencazz…. E tutte le attività commerciali lo dovessero chiedere, io non andrò più al bar, al ristorante e comprerò cibo on line…. Questo è il sistema come detto nell’articolo per farlo sopprimere…

  2. Carissimo prof. Massimo Viglione,

    La ringrazio per questo articolo. Condivido in pieno i Suoi punti di vista.

    Vivo in Inghilterra con la mia famiglia e con mia moglie guardo tutte le puntate di Piazza Liberta’ ed il programma ‘Notizie oggi linea sera’. Saluto il direttore Armando Manocchia e Vi ringrazio del gran lavoro che fate per il bene di tutti.

    Come Lei, noi ci affidiamo a Dio e non temiamo i ‘principi di questo mondo’. Sono cresciuto in una famiglia cattolica ma mi sono convertito al Cristianesimo ortodosso qualche anno fa. Ho un amore particolare per i primi cristiani di Roma e quindi le Sue parole mi hanno molto toccato. Le scritture e i testi dei padri della Chiesa ci hanno spesso avvertito di questi tempi in cui viviamo e di non aver paura, ma di rimanere saldi nella fede.

    Se mi permette, vorrei qui di seguito aggiungere un testo tratto dalla Divina Liturgia di Giovanni Crisostomo, che magari gia’ conoscera’ e che comunque spero dia conforto a molti.

    Cordiali saluti,

    Patrick

    Loda, anima mia, il Signore;/ loderò il Signore nella mia vita,/ salmeggerò al mio Dio finché esisto. Non confidate nei principi, nei figli degli uomini,/ che non hanno salvezza. Uscirà il suo spirito (del principe)/ e ritornerà alla sua terra./ In quel giorno periranno tutti i suoi pensieri. Beato colui che ha per aiuto il Dio di Giacobbe,/ la cui speranza è nel Signore suo Dio. È lui che ha fatto il cielo e la terra,/ il mare e tutto ciò che è in essi. Custodisce la verità in eterno,/ opera il giudizio per chi subisce ingiustizia,/ dà cibo agli affamati. Il Signore scioglie gli incatenati;/ il Signore fa sapienti i ciechi. Il Signore rialza gli oppressi;/ il Signore ama i giusti. Il Signore custodisce i forestieri./ Solleverà l’orfano e la vedova/ e farà sparire la via dei peccatori. Regnerà il Signore in eterno, il tuo Dio, Sion, di generazione in generazione.

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