La procura ha chiesto l’arresto per terrorismo dell’ex presidente boliviano Evo Morales. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa nazionale Abi, le accuse si basano su registrazioni vocali in cui l’ex presidente esorterebbe un leader dei coltivatori di coca a fomentare le proteste dei suoi sostenitori.
Morales si trova attualmente in Argentina, dove gli è stato riconosciuto lo status di rifugiato, dopo essere stato costretto a lasciare il paese a seguito delle proteste di piazza scoppiate per l’accusa di brogli nelle elezioni dell’ottobre scorso. I pubblici ministeri avevano già emesso un mandato di arresto nei suoi confronti alla fine dell’anno scorso. adnkronos