A raccontare quanto accaduto ieri all’ex parlamentare è la moglie Elsa Bertholet in un post su Facebook. “Un gruppo dietro di me – scrive – canta ‘Anna Frank sei finita nel forno’, mi giro e dico ‘ragazzi basta!’ ma loro si mettono a urlare ‘Duce, Duce’ con mano alzata”.
A questo punto la situazione degenera: “Si gira mio marito che prima non li aveva sentiti cantare e boom, si prende botte in faccia da vari lati. Poi si mette di mezzo un ragazzo per aiutarci e picchiano pure lui, visibilmente abituati al fatto, infine fuggono come dei vigliacchi che sono. Bella Venezia. Buon anno antifascista a tutti”.
Sono tanti gli attestati di solidarietà che stanno arrivando all’indirizzo di Scotto. Molto duro il commento di Pier Luigi Bersani, ex segretario del Pd: “È ora di capire che si tratta di reati. Contro questi episodi non si sente abbastanza la forza della legge”. liberoquotidiano.it
Sempre ieri, un leghista è stato aggredito a Livorno da una decina di persone di sinistra ed è finito al Pronto soccorso con un trauma cranico. La Boldrini non ha fiatato. Ed ecco invece la reazione per l’aggressione a Scotto:
Solidarietà e un abbraccio ad Arturo Scotto, aggredito da un branco di vigliacchi al grido di “Anna Frank sei finita nel forno” e “Duce Duce”
Lo squadrismo non è più tollerabile ma non è più nemmeno rimandabile un intervento dello Stato per sciogliere le organizzazioni fasciste!— laura boldrini (@lauraboldrini) January 1, 2020