Bergoglio contro i sovranisti “Vogliono bloccare il meticciato”

Si vuole bloccare quel processo così importante che dĂ  vita ai popoli e che è il meticciato. Mescolare ti fa crescere, ti dĂ  nuova vita. Sviluppa incroci, mutazioni e conferisce originalitĂ “. Papa Francesco, in una intervista a La Repubblica, insiste sull’importanza dell’immigrazione che porta al meticciato appunto: “Il meticciato è quello che abbiamo sperimentato, ad esempio, in America Latina. Da noi c’è tutto: lo spagnolo e l’indio, il missionario e il conquistatore, la stirpe spagnola e il meticciato”. Invece, continua il Pontefice, “costruire muri significa condannarsi a morte. Non possiamo vivere asfissiati da una cultura da sala operatoria, asettica e non microbica“.

Poi l’attacco al sovranismo: “La xenofobia e l’aporofobia (la paura per la povertĂ , ndr) oggi sono parte di una mentalitĂ  populista che non lascia sovranitĂ  ai popoli. La xenofobia distrugge l’unitĂ  di un popolo, anche quella del popolo di Dio. E il popolo siamo tutti noi: quelli che sono nati in un medesimo Paese, non importa che abbiano radici in un altro luogo o siano di etnie differenti”.

Oggi, sottolinea Bergoglio, “siamo tentati da una forma di sociologia sterilizzata. Sembra che si consideri un Paese come se fosse una sala operatoria, dove tutto è sterilizzato: la mia razza, la mia famiglia, la mia cultura, come se ci fosse la paura di sporcarla, macchiarla, infettarla”.  liberoquotidiano.it