Pamela Mastropietro, il mistero del trolley nel libro “Ascia nera”

di Claudio Bernieri

“L’incontro nel corso del quale si procede con il pestaggio preliminare viene definito “Firstmatch”. Gli affiliandi vengono portati inizialmente al cospetto del così detto Ministro della Difesa che comincia un duro pestaggio: e solo coloro che vengono ritenuti adeguati possono passare al cospetto del Chama Black Axe, l’addetto alla iniziazione a Castelvolturno: il quale è libero di decidere se sono pronti per arrivare al livello successivo o se, diversamente, devono tornare innanzi al Ministro della Difesa. Se il Chama BlackAxe da il suo via libera, i candidati vanno dal “Priest”, il santone, che si limita a recitareformule sacrali senza aver alcun potere di bloccare il loro cammino di affiliazione. Infine,vanni al cospetto dell’Head che dichiara la affiliazione rispettando un preciso cerimoniale”.

E’ il racconto di una ex schiava nigeriana, Sunday, riscattata a Torino dal suo fidanzato italiano, un ex operaio della Fiat, che ha pagato 30.000 euro alla mamam Florence, la maitresse di tante prostitute-Schiave. Ora Sunday, liberata dal marciapiede con la liquidazione del suo fidanzato, svela i segretidella potente Ascia Nera in un libro, annunciato in libreria.

Alla casa editrice Excalibur stanno ancora lavorando per assemblare 400 pagine fitte di confessioni fatte da decine di ex sister, schiave della mafia nigeriana a Castelvolturno e nel bordello di Borgo Mezzanone, in Puglia.. Favor, Florence, Cavallo Bianco…Prostitute che si lasciano andare a confidenze, sfidando la mafia nigeriana.. Un libro che rivela anche particolari inediti sulla morte di Pamela Mastropietro, il cui processo di svolge inquesti giorni.

Chi è il misterioso Trolley che accompagnava la ragazzina al martirio? Forse la verità sulla sua morte la conoscono bene le schiave nigeriane che hanno collaborato a scrivere questo libro. Per ora annunciato dalla casa editrice Excalibur: che lo promette prestissimo ai lettori.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K