Un tassista caporale è stato arrestato dalla Polizia a Borgo Mezzanone: in manette è finito il 32enne Mamadou Bah, senegalese, accusato di resistenza a pubblico ufficiale nonchè false generalità e intermediazione di mano d’opera.
Come scrive La Gazzetta del Mezzogiorno, il giovane era alla guida di un furgone, un Renaul Master, che alla vista della Polizia ha aumentato la velocità . Abbandonato il mezzo, perchè bloccato dalle pattuglie, il senegalese ha tentato la fuga a piedi ma è stato raggiunto a bloccato.
All’interno del furgone, gli agenti hanno trovato blocchi di appunti con nome e cifre, nonchè copie di documenti di alcuni immigrati probabilmente destinati a sottoscrivere contratti di manodopera. Nel furgone i sedili erano stati rimossi e al loro posto sistemate delle panche di legno utilizzate per il trasporto dei braccianti: proprio come quello che qualche giorno fa è rimasto coinvolto in un tragico incidente in cui sono morti 12 africani.
Nel corso dei servizi eseguiti dalla Polizia negli ultimi giorni, sono stati controllati 13 furgoni, di cui 7 sono stati sottoposti a confisca: erano condotti da senegalesi o bulgari e tutti i mezzi non erano in condizioni idonee per circolare oltre ad essere sprovvisti di assicurazione.
Caporalato: col jobs act fu abrogato il reato di intermediazione fraudolenta di manodopera

