“Adesso basta rinvii. Martina va eletto segretario con pieni poteri già all’assemblea di sabato. Avrà una sua segreteria e una sua squadra. Poi, prima del congresso, si deve costruire una nuova identità del Partito democratico”. Lo ha detto il capogruppo Pd alla Camera, Graziano Delrio, in un’intervista a Repubblica secondo il quale il partito deve porsi il tema di “un’agenda sociale.
Lavoro, lotta alle disuguaglianze, lotta alla povertà. Alternativa di valori ma anche di vicinanza alla società civile. Abbiamo fatto molto per le persone ma siamo anche apparsi una forza delle elite”.
(Si hanno fatto molto: ora oltre 5 milioni di persone sono in povertà assoluta)
Il Pd, ha affermato Delrio, “lo salviamo insieme, uniti. Penso ci sia bisogno da parte di tutti, anche di Prodi, del metodo socratico. Di una partecipazione che aiuti i giovani a crescere accompagnandoli nel percorso”.
Quanto alla segreteria, “non ho candidati buoni – ha rilevato il capogruppo – se non sulla base di una piattaforma condivisa che andrà discussa con la società italiana tutta da qui a ottobre, quando partirà il percorso di un congresso e di un confronto tra persone. Zingaretti è una persona di ottima qualità, lo è anche Serracchiani per fare un altro nome uscito in questi giorni. Ma non voterei nemmeno il mio migliore amico se prima non si definisce il profilo del Pd”.