L’inettitudine porta a inseguire i fantasmi.
ROMA, 23 GEN – “I siti e le pagine di Facebook, che aumentano continuamente, che inneggiano al fascismo e al nazismo vanno chiuse. Sono le pagine della vergogna”. Lo dice la presidente della Camera Laura Boldrini, nel corso del convegno “Perseguitati per Legge – 1938, ottant’anni fa le leggi razziali”, organizzato a Montecitorio con l’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei), in occasione del Giorno della Memoria.
“Ho anche scritto a Zuckerberg per sottolineare quanto questa non sia una dimensione sostenibile con una democrazia”, aggiunge. “Mi auguro ci sia più attenzione e sollecitazioni nei confronti di questa piattaforma e del fatto che sta diventando parte del problema, con la diffusione di un pensiero criminale che ha causato morte nel nostro continente ma non solo».