Ius soli, CirinnĂ  continua sciopero della fame: “Voglio morire in battaglia”

“Sono dell’idea che senza la fiducia il testo sullo ius soli si può portare in aula e intanto si inizia la discussione generale”, ha spiegato la senatrice Pd – relatrice tra le altre cose della legge sulle unioni civili – aggiungendo che da qualche giorno prende tre cappuccini zuccherati al giorno.

“Anche se io non prendo lo zucchero”, sottolineava ieri a Un Giorno da Pecora su RadioRai1, “Stasera, per sostenermi, credo che dovrò metterlo. Ma secondo me giĂ  domani (oggi, ndr) lo sciopero potrebbe esser sospeso, perchĂ© capiremo la capigruppo che cosa determina. La Camera sta ritardando l’invio della legge di Bilancio in Senato, noi potremmo avere delle ore per affrontare questo testo”.

Eppure la CirinnĂ  è consapevole del fatto che è difficile che la legge sia approvata entro la fine della legislatura. “Ma io voglio morire in battaglia”, ammette, “Non mi voglio far dire da qualcuno che siamo stati pavidi e non abbiamo neanche tentato”. (ilgiornale.it)