A 4 anni dal suicidio di Giuseppe Campaniello, le riflessioni della vedova

 

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28 Marzo 2016 a quattro anni dalla morte di Giuseppe Campaniello, l’artigiano che si era dato fuoco davanti all’Agenzia delle Entrate di Bologna, la moglie, Tiziana Marrone una delle tante vedove di questa Italia maltrattata ed ignorata ci racconta: “In questi quattro anni ne ho sentite tante, sul perche’ o cosa scatta nella mente di una persona che decide per il gesto estremo, il suicidio”.

“Io – continua Tiziana – che ho subito il suicidio di mio marito, non mi sono mai permessa di giudicare il suo gesto pur riconoscendo che NON e’ sicuramente LA SOLUZIONE”. “Posso dire che mi sono trovata a volte nella condizione, anche se per poco, di capire perche’ un uomo come GIuseppe e tanti tanti altri uomini, di decidere di farla finita. Purtroppo, ci si trova di fronte alla totale solitudine e abbandono, da parte delle Istituzioni e ci si trova soli contro uno Stato, cieco e sordo.

Ci si trova di fronte ad un sistema malato, il cui unico scopo e’ fare cassa!!! Un sistema che non tiene conto del danno gravissimo che almeno quattro sedicenti governi, piu’ quello attuale (il peggiore di tutti), hanno commesso. Un sistema – aggiunge la Marrone – che agevola solo i cittadini ALTRI.”

“Oggi – aggiunge la Marrone – sono quattro anni che Giuseppe, si e’ dato fuoco in quel parcheggio di via Nanni Costa, davanti quegli uffici di quella commissione tributaria, che non gli diede scampo! E da allora niente e’ cambiato!!!” “Speravo che la morte di Giuseppe, fosse l’ultimo dei suicidi, e che la sua morte non fosse stata vana. Ma da quel giorno, da quattro anni a questa parte si contano almeno 3 o 4 suicidi al giorno… una vera mattanza di cui per un ipocrita e demagogica idea seconda la quale si pensa così di evitare emulazioni, quasi nessuno ne parla. Il numero dei suicidi dall’inizio del 2016, e’ spaventoso, ma allo Stato, a questo ulteriore governo che nessuno ha eletto, non importa nulla, visto che e’ il vero colpevole e che in uno stato di diritto dovrebbe essere processato in base all’Art.580 istigazione al suicidio!!!”

“Vorrei – conclude Tiziana Marrone – che non si dimenticassero queste persone, e soprattutto si evitasse di giudicare… nessuno e’ immune!!!

CIAO GIUSEPPE!!!

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One thought on “A 4 anni dal suicidio di Giuseppe Campaniello, le riflessioni della vedova

  1. Solidarietà e affetto alla vedova,ma gli italiani NON DEVONO SUICIDARSI!DEVONO COMBATTERE!

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