
Non un parola per tutti i cristiani massacrati dagli islamici. Bergoglio pensa ai finti profughi invitati e incoraggiati dal delirio demografico e capitalistico dell’ONU e dei suoi complici.
“Oggi penso a tanti profughi, a tanti rifugiati. Tanti non vogliono assumersi la responsabilità del loro destino”. Lo ha detto papa Francesco, parlando a braccio, nel corso dell’omelia per la Domenica delle Palme che sta celebrando in Piazza San Pietro di fronte a migliaia di fedeli. Il papa ha accostato le loro sofferenze e il loro abbandono a quelle del Cristo verso la croce.
Si è confuso. Quelli che oggi patiscono sono i cristiani, non i clandestini musulmani