Boldrini: la gente ci chiede le unioni civili, l’Italia è indietro

 

Quella delle unioni civili è una riforma che le persone chiedono, è la gente che la vuole e l’Italia credo sia molto indietro su questo”. Così a Sky TG24 la presidente della Camera Laura Boldrini. “Il Parlamento non può lasciare sole migliaia di coppie che attendono questo. Dobbiamo capire che siamo rimasti gli unici in Europa a non avere una regolamentazione. Non ci devono essere scontri ideologici ma una buona sintesi delle domande che ci vengono da fuori Montecitorio”

boldrini

A giudizio della presidente della Camera, Laura Boldrini, sulle unioni civili “non si deve arrivare al muro contro muro ideologico, va cercata una sintesi e poi bisogna decidere per dare ai cittadini le risposte di cui hanno bisogno. La politica è questo”. “Non possiamo lasciare nel guado – ha spiegato in una intervista al Mattino di Napoli – tutte le coppie che aspettano di vedere regolamentate le loro unioni, sono persone vere e la politica ha il dovere di dare risposte. Oltretutto su questo tema siamo spaventosamente indietro rispetto al resto dell’Europa”. (Chi avrebbe deciso qual è il parametro per stabilire che gli altri sono avanti e noi siamo indietro?, ndr)

Bergoglio, l’ONU e i satanisti di Detroit

In risposta a una domanda sullo scontro politico in atto sullo snodo cruciale delle adozioni per le coppie gay, Boldrini ha replicato senza entrare nel merito: “Come presidente della Camera – ha detto – io ho il dovere di essere ottimista. Bisogna essere capaci di rinunciare alle contrapposizioni ideologiche e dare certezze normative. Se la gente si allontana dalla politica è anche perché la sente lontana, e questo non è più accettabile”. (la Presse)

 


 

ImolaOggi.it è on line dal 1997 senza sponsor, banner pubblicitari o click bait. Da Giugno 2015, per conservare autonomia e indipendenza, c’è bisogno anche del tuo contributo.

IBAN: IT78H0760105138288212688215
oppure fai una donazione con PayPal



SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K