Bergoglio negli USA ha avuto un incontro privato con coppie gay

Il giorno prima dell’incontro con Kim Davis (USA: non rilascia licenze per nozze gay, arrestata impiegata) a Washington la scorsa settimana, Papa Francesco ha tenuto un incontro privato con un amico di lunga data, omosessuale.

Yayo Grassi, un uomo apertamente gay, ha portato il suo compagno, Iwan, e molti altri amici presso l’ambasciata del Vaticano il 23 settembre per una breve visita al Papa. Un video dell’incontro mostra Grassi e Francesco che si salutano con un abbraccio caloroso.

In un’intervista esclusiva con la CNN, Grassi ha rifiutato di rivelare i dettagli sulla breve visita, ma ha detto che è stata organizzata personalmente dal Papa via e-mail nelle  settimane precedenti il viaggio negli Stati Uniti.

“Tre settimane prima del viaggio, mi ha chiamato al telefono e ha detto che gli sarebbe piaciuto darmi un abbraccio”, ha detto Grassi.

Grassi ha detto che Papa Francesco è stato  insegnante in corsi di letteratura e di psicologia al liceo Inmaculada Concepcion a Flores, in Argentina, negli anni 1964-1965.

Grassi ha detto il Papa sa da tempo che lui è gay, ma non ha mai condannato la sua sessualità o il suo rapporto omosessuale e che lui e Iwan (ha rifiutato di rivelare il suo cognome a causa di timori per la privacy) hanno  incontrato Francesco anche l’anno scorso a Roma.

“Non ha mai giudicato”, ha detto Grassi. “Non ha mai detto qualcosa di negativo”.

“Ovviamente lui è il pastore della chiesa e deve seguire gli insegnamenti della Chiesa, ma è aperto a tutti i tipi di persone, comprese quelle con diverse caratteristiche sessuali.”

Grassi ha detto che crede il Papa sia stato “ingannato” nell’ incontro con Kim Davis, che ha passato sei giorni in una prigione del Kentucky per essersi rifiutata di rilasciare licenze di matrimonio alle coppie dello stesso sesso.

Durante l’acceso dibattito in Argentina sui matrimoni fra persone dello stesso sesso, l’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio si oppose decisamente alle nozze omosessuali. Grassi gli scrisse una mail dicendosi deluso. Il futuro Papa si disse dispiaciuto di averlo turbato e promise che l’omofobia non avrebbe avuto posto nella Chiesa.

Poi Bergoglio, in perfetta coerenza!, ha cambiato idea una volta diventato papa.

“L’incontro con la Davis non esprime una posizione del papa contro le nozze gay”

L’incontro con le coppie gay invece che cosa esprime?

 

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K