Centrafrica: altri dipendenti ONU accusati di violenza sessuale

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Altre accuse di violenze sessuali sono state mosse contro i caschi blu dell’Onu nella Repubblica centrafricana. Lo ha confermato oggi la portavoce dell’Onu Vannina Maestracci, precisando che le accuse sono state presentate dai familiari di tre donne, una delle quali minorenne, la scorsa settimana. Gli abusi sarebbero avvenuti nelle scorse settimane nella località di Bambari.

Le nuove accuse arrivano dopo che il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha rimosso il precedente capo della missione, Babacar Gaye, a seguito dello scandalo provocato dalle precedenti denunce di abusi sessuali. Secondo il regolamento delle forze di peacekeeping sono i paesi di provenienza dei militari accusati a dover indagare sui presunti abusi commessi durante la missione Onu. Il Palazzo di Vetro ora sta aspettando che i Paesi dei militari accusati presentino i rapporti sulle inchieste condotte. Ma la portavoce dell’Onu non ha precisato quali siano questi Paesi.

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