CANINO (Viterbo) – Tensione ieri nel piccolo paese della Tuscia. Una specie di ”rivolta” di un gruppo di nove nigeriani, tutti richiedenti asilo politico, ha seminato un discreto panico.
Viterbonew24 scrive che i nove sono giunti ieri nel comune del litorale, a bordo di un mezzo della Croce Rossa. 5 di loro avrebbero dovuto fermarsi a Canino, 2 proseguire per Orte e 2 per Graffignano. Tutti provenivano da un centro di accoglienza di Roma, da dove non sarebbero voluti partire.
Ed è stato proprio questo il motivo della protesta, il voler ritornare nella capitale. I nove hanno iniziato a urlare e ad agitarsi, rendendo necessario l’intervento di polizia, carabinieri e personale del 118.
Dopo l’intavolamento di una trattativa i nigeriani si sono calmati e accettato quanto era stato stabilito per la loro accoglienza.