11 nov – Almeno 215 persone sono state arrestate dopo gli scontri scoppiati a Varsavia. Alcuni nazionalisti polacchi, che sono scesi in piazza per celebrare il Giorno dell’Indipendenza Nazionale del paese, hanno lanciato razzi e pietre contro la polizia. Le Forze dell’ordine hanno risposto con cannoni ad acqua.
In decine di migliaia hanno marciato per la capitale polacca con la bandiera nazionale e alcuni dimostranti hanno lanciato razzi di fronte allo Stadio Nazionale durante il rally annuale di estrema destra, che coincide con la Giornata Nazionale dell’Indipendenza della Polonia.
Secondo la Reuters, i manifestanti hanno strappato le piastrelle dai marciapiedi e panche da una vicina stazione degli autobus e hanno iniziato a lanciarle contro la polizia, che era in tenuta antisommossa.
Le forze dell’ordine hanno risposto avvicinandosi ai rivoltosi e utilizzando cannoni ad acqua per spingerli indietro sul ponte, nella direzione da cui erano venuti. Alcuni media riportano che sono stati usati anche proiettili di gomma e gas lacrimogeni