9 giu 2014 – Una Commissione nazionale indipendente volta alla promozione e alla vigilanza dei diritti umani in Italia. A richiederne l’istituzione, in una proposta di legge presentata in questi giorni, sono stati i deputati M5S della commissione Esteri. Lo rende noto un comunicato stampa. ‘
‘Sui diritti umani l’Italia rischia di rimanere al palo – spiegano i parlamentari del M5S -. Il nostro Paese e’ tra i pochi nell’Unione europea a non aver ancora un’autorita’ indipendente garante dei diritti umani. Il nostro codice penale non contempla il reato di tortura e la delicatissima questione dei diritti di migranti e rifugiati politici, oggi, resta un nodo per molti versi irrisolto”.
”Per questo – proseguono i pentastellati – abbiamo avanzato unaproposta di legge che regoli l’istituzione di una Commissione nazionale indipendente per la tutela e la promozione dei diritti umani in Italia. Anche questa volta ci tocca sopperire alla negligenza mostrata dai governi che ci hanno amministrato negli ultimi 20 anni”.
I deputati M5S invitano dunque ”il governo e tutte le forze politiche in Parlamento ad impegnarsi percalendarizzare quanto prima la nostra P.D.L.. Cosi’ – evidenziano – adempieremo agli obblighi assunti con la Conferenza mondiale di Vienna svoltasi nel ’93 e non ci faremo trovare impreparati nel prossimo ‘‘Processo di Revisione Universale’ dell’Onu, previsto a novembre 2014. Nell’ultimo, di 4 anni fa,proprio le Nazioni Unite ci chiesero l’istituzione di una commissione ad hoc per la tutela delle liberta’ fondamentali”.
”Vogliamo un futuro dove i fatti di Genova del 2001, le violazioni commesse nei confronti di numerosi detenuti e liberi cittadini, le discriminazioni e i trattamenti denigratori condotti nelle carceri italiane non si verifichino piu’ e – concludono i parlamentari M5S – ove certi orrori dovessero ripetersi, che vengano puniti e perseguiti nella giusta misura”. asca