7 giu – Qualche momento di tensione con i crocieristi che, muniti di trolley d’ordinanza, tentavano di imbarcarsi, ma manifestazione sostanzialmente pacifica a Venezia contro il passaggio in Laguna dei colossi del mare. Il ritrovo era alle 13 a Piazzale Roma e l’obiettivo fermare la partenza e l’arrivo delle cinque navi da crociera in porto. “Porta un libro, uno strumento musicale, un gioco di società , rachettoni da spiaggia, bocce, un cuscino per stare comodi, dobbiamo stare seduti il più possibile”, invitavano i volantini, in italiano e in inglese, distribuiti dal comitato No grandi navi.
Tra i presenti al corteo, circa duemila persone secondo gli organizzatori, anche l’indipendentista veneto Franco Rocchetta, arrestato e poi scarcerato nell’ambito dell’inchiesta bresciana, e alcuni militanti di Raixe Venete con la bandiera di San Marco.
Arrivati alla Stazione marittima i manifestanti si sono seduti davanti agli accessi, bloccando, tra qualche protesta dei turisti, il passaggio ai crocieristi, mentre si susseguivano interventi e musica. La protesta è durata fino alle 18 circa. Prima di lasciare la Stazione marittima sono stati lanciati simbolicamente in mare dai manifestanti alcuni ‘salvagenti’ fatti con i copertoni per “salvare Venezia, città alla deriva”, in balia degli scandali. adnkronos
