Il cagnolino Bomba (Renzi) obbedisce alla Cgil sul lavoro

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Renzi non ha il coraggio di chiedere alla Merkel di stampare euro per ridare fiato all’economia italiana

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23 apr – Il cagnolino Bomba (Renzi) obbedisce alla Cgil sul lavoro. Angelino fa la solita figura di merda. Malissimo gli altri. I veri, e purtroppo pochi, giornalisti di oggi ci suggeriscono di non badare alle apparenze. I grandi giornalisti del passato hanno sempre indicato ai giovani praticanti la via maestra della professione: cercare la verità al di là del simile al vero. I gazzettieri, inginocchiati in adorazione del putto fiorentino, mostrano ai coglionazzi un’altra Italia.

Dagli 80 euro in poi è tutto un fiorire di salamelecchi e genuflessioni davanti alla marcia resistibile del grande innovatore. (Che non innova una “BEATA MINCHIA”). I soliti lecca culo ci hanno narrato che il “salvatore” era quella grande bufala di Mariuccio benedetto da Napolitano. Poi che il “salvatore” (sempre per Napolitano) era Ridicoletta. Altra grande bufala osannata dai gazzettieri.

Ora è tutto un coro per il Bomba Renzi. Che frega l’amico del PD dopo avergli detto di stare tranquillo. Manca di parola ad un compagno di partito e con noi perchè dovrebbe rispettarla? Renzi che non ha il coraggio di chiedere alla Merkel di stampare euro per ridare fiato all’economia italiana. E i sondaggi dicono che gli italiani preferiscono un Renzi senza palle, piuttosto che i politici che avrebbero il coraggio di chiedere al Parlamento europeo l’unica cosa che potrebbe salvarci.

Spero che chi mi legge non si faccia ingannare dal ragazzino fiorentino. ‘Tirate voi le somme. Il Paese non è stato salvato dai “salvatori” annunciati. Come dimostrano le crude verità dei trascorsi governi di salvamento, scelti sempre da Napolitano e mai scelti da noi elettori. Se l’economia reale non riparte, è inutile che il “Bomba Renzi” spari cazzate al vento primaverile.

Carlo Violati

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