Di Pietro condannato a risarcire “Libero”, nessuno lo ha diffamato

dipietro28 genn – L’ex leader dell’Idv Antonio di Pietro è stato condannato dalla I sezione civile del Tribunale di Roma a pagare a Libero 3mila euro – pari alle spese di lite – in seguito alla querela sporta contro un nostro articolo. Il pezzo “Di Pietro sfrattato perchĂ© non pagava l’affitto”, riportava stralci di un interrogatorio in cui l’architetto Zampolini (all’epoca dello scandalo degli appalti per i grandi eventi) sosteneva che Tonino fosse stato allontanato perchĂ© moroso da un appartamento romano.

Le notizie riportate nell’articolo della nostra Roberta Catania, frutto di elementi di indagini, non sono quindi diffamatorie. Nella sentenza si legge: “Nel costituirsi in giudizio la parte convenuta ha dedotto che nell’articolo non erano svolte considerazioni personali della giornalista ma essenzialmente riportati i contenuti dell’interrogatorio reso innazi al P.m. da tale Arch. Zampolini, un altro dei personaggi principali dell’inchiesta sugli appalti nei grandi eventi che all’epoca occupava le prime pagine di tutti i principali quotidiani”.