L’ex boss Schiavone, pentito di essersi pentito, consiglia di votare M5S

 

schiavone4 nov – “Se potessi tornare indietro non mi pentirei. Sono pentito di essermi pentito e non lo farei più perché le istituzioni ci hanno abbandonato. Quando non sono riusciti ad ammazzarmi materialmente, hanno cercato di distruggermi economicamente, moralmente”. Queste le parole di Carmine Schiavone, ex boss di camorra del clan dei Casalesi, intervistato in esclusiva da SkyTG24.

Era Napolitano il Ministro dell’Interno all’epoca delle dichiarazioni segretate di Schiavone

Collaboratore di giustizia per 20 anni, dal 1993, a luglio ha terminato il suo programma di protezione. Ha ordinato l’esecuzione di centinaia di omicidi e con le sue rivelazioni ha permesso le condanne definitive all’ergastolo per i boss e gregari del clan imputati nel processo Spartacus e ha fornito importanti informazioni anche sul vero business dei Casalesi: quello dello smaltimento dei rifiuti tossici.

Ora ci da’ una dritta sulla politica: votate il M5S