La Germania rimanda in Italia gli immigrati di Lampedusa: “Non hanno nessun diritto legale”

merkel14 ott – Come funziona la questione immigrati in Europa? Che li deve accogliere solo l’Italia. Infatti nel maggio scorso l’Italia diede a trecento migranti un pass e cinquecento euro a testa per raggiungere la Germania. Oggi, la cancelliera Merkel li rispedisce indietro. „”L’Ue non può e non deve lasciarci soli”. E’ stata questa la disperata richiesta d’aiuto arrivata da più parti nei giorni della strage di migranti a Lampedusa. Un messaggio espresso con forza, con cattiveria.

Un messaggio che, però, l’Unione Europea sembra non avere colto, in primis la Germania della neoeletta cancelliera Angela Merkel. A poter mettere in questa situazione di “riparo” immigrazione è la normativa Ue.
Con la sottoscrizione del regolamento “Dublino II”, infatti, i Paesi membri sono obbligati ad ospitare gli immigrati che arrivano sul territorio nazionale fino a che lo status del richiedente asilo non viene certificato. Per questo, la mossa dell’Italia, nello scorso maggio alle prese con un’altra ondata di sbarchi, è tecnicamente illegale.

“Gli immigrati, ai quali il governo italiano aveva concesso un pass e cinquecento euro a testa per lasciare Lampedusa, non hanno nessun diritto legale a un alloggio, né a un’assistenza economica in Germania” ha tuonato il ministro tedesco Detlef Scheele, che anche aggiunto: “Sarebbe folle dare loro false speranze di un futuro lavorativo qui”. E sembra sia altrettanto folle dare loro una speranza di restare in Germania: con le autorità tedesche che hanno già messo a disposizione degli immigrati un biglietto del treno gratis per tornare in Italia.

Fonte: www.today.it