UE ad Andorra: rimuovere l’immagine di Cristo dalle monete

andorra28 ago – La UE ha chiesto ad Andorra di modificare l’aspetto delle monete in euro, che sono state coniate nel principato, rimuovendo l’immagine del Cristo Onnipotente e sostituendola con una immagine neutra. Le autorità della UE hanno giustificato la loro richiesta per rispetto del principio di neutralità in materia religiosa.

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Il governo del principato ha considerato la richiesta della UE “ragionevole e giustificata” ed ha sostituito l’immagine di Cristo sulle monete nei tagli da 10, 20 e 50 centesimi con la raffigurazione di una torre col campanile di una chiesa. Nel 2012 la Commissione Europea aveva chiesto alla Slovacchia di rimuovere i simboli cristiani dalle monete, ma il governo di questo Paese aveva difeso il diritto di coniare le monete in tagli da 2 € con le immagini dei santi Cirillo e Metodio.

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7 thoughts on “UE ad Andorra: rimuovere l’immagine di Cristo dalle monete

  1. Come non condividere con voi, che andassero a farsi fotte sti disfattori, anche il Vaticano tace, siamo messi molto male fra non molto saremo invasi non dagli Ottomano ma dalle mille mani e questi stanno a pensare di non mettere la croce, non mettere il crocefisso ecc. perché si potrebbero offendere i Musulmani ma chi ca22o se ne frega dentro casa mia faccio quello che ca22o mi pare, ci vogliono portare a essere vermi fan………….

  2. Pablo ha ragione, l’Europa appartiene agli europei e io sento ONU e UE come miei nemici mortali

  3. Hai ragione Piermario, dobbiamo liberarci della troika , dell’onu,ecc e riprenderci l’Europa!

  4. A quando quelli della comunità europea faranno modificare certi incroci stradali perche assumono una forma che potrebbe ricordare la croce ? perchè bisogna ricordare loro che gli schizzinosi mussulmani potrebbero avere le convulsioni da possessione , devo ricordare loro anche che in Europa la croce rossa ha ancora il simbolo della croce, e quando i professori insegnano matematica ai pargoli di cotal signori bisogna evitare di parlar loro di linee incidenti perpendicolari poichè intersecandosi trà di loro possono formare una croce; io credo che tutte queste premure non servano a nulla tranne far vedere a questa gente ai loro occhi una debolezza che per gente della nostra cultura non è debolezza ma rispetto , mentre per loro e semplice debolezza che rafforza in loro l’idea di esserci superiori in tutto e fintanto chè gli stolti europei si comporteranno cosi subiranno l’onta della vergogna e la perdita della loro libertà che i loro avi conquistarono col sangue della propria vita, evidentemente se lo sono scordato, loro un identià ce l’hanno noi la perdiamo regalando loro la nostra libertà. Questa Europa è fittizia è un Europa troppo legata al nuovo ordine mondiale ,bisogna che i popoli Europei riprendano di nuovo in mano le chiavi di casa propria e di diritto dicano di NO a tutte queste inutili stronzate :

    1. forse lo stanno già facendo con tutte le rotonde che imperversano ovunque(da noi ce n’è pure una all’interno di un parcheggio)

  5. Anche la Slovacchia aveva calato le braghe.
    Niente aureole e croci troppo visibili… siamo europei. I santi Cirillo e Metodio, osannati nell’Europa orientale come da noi Pietro e Paolo, possono comparire sulla moneta unica, ma senza ostentare simboli religiosi.
    La puntigliosa Commissione europea ha detto «niet» chiedendo alla Slovacchia «di rimuovere i simboli religiosi» dalle monete, più precisamente «le aureole e le croci dai loro abiti».
    MA
    Peccato che gli zelanti gnomi spirituali di Bruxelles non abbiano avuto nulla da obiettare per l’euro sloveno già in circolazione con il faccione di Franc Rozman, un generale di Tito, il maresciallo jugoslavo boia di italiani. L’alto ufficiale viene raffigurato con la bustina partigiana ed una grande stella a cinque punte, quella rossa dei comunisti.

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