12 ago – “Non si arriverà a novembre, l’aula del Senato voterà sulla decadenza di Berlusconi entro ottobre, ce la faremo”. Lo dice a Radio Capital Dario Stefano (Sel) , presidente della Giunta per le elezioni del Senato. “I tempi della Giunta dipendono dalle decisioni del relatore, ma questo cambierà di poco, una settimana in più o in meno, a settembre. Poi l’aula voterà entro il mese di ottobre”, assicura.
Ma se il governo cadesse prima del voto del Senato, Berlusconi potrebbe candidarsi alle prossime elezioni? “Assolutamente no – risponde Stefano – la Giunta decide sulla decadenza dall’attuale mandato. In ogni caso la legge Severino introduce un argomento che sarà ineludibile e a me sembra impossibile che gli organi preposti alla validazione del risultato elettorale, in primis la Corte di Appello” possano validare l’elezione di uno che incorre ”nelle prescrizioni della legge Severino. Alle ultime amministrative la legge è già stata applicata, vedi il caso di ‘Tarzan’ (Andrea Alzetta, di Sel, dichiarato non proclamabile dopo l’elezione in consiglio comunale a Roma)”, ricorda il presidente della Giunta per le elezioni del Senato.