Casa Pound: no al razzismo, ma no allo ius soli

TORINO, 1 GIU – ‘Cittadinanza per tutti, diritti per nessuno’, ‘Ius soli gratuito. Accorrete’, ‘Fuori tutto svendita cittadinanza’: sono alcuni dei manifesti che Casapound ha affisso nel centro di Rivalta (Torino). L’iniziativa e’ stata decisa per protestare contro l’iniziativa del sindaco, che domani, per la festa del 2 giugno, dara’ la cittadinanza onoraria e simbolica agli stranieri nati in Italia.

Casaponud, ‘pur disprezzando ogni forma di razzismo, ritiene lo ius soli una provocazione”.

CasaPound al sindaco, “se proprio vuole parlare di ius soli, almeno studi la materia”

“I nostri manifesti – spiega Matteo Rossino, responsabile provinciale di CasaPound Italia Torino – riproducono i cartelli delle offerte dei centri commerciali che annunciano svendite e sconti, perché purtroppo di questo stiamo parlando: di una svendita che oltraggia l’Italia e gli italiani.
La trovata del primo cittadino di Rivalta, che dice tra l’altro di volersi fare promotore di una legge sulla cittadinanza – sottolinea il portavoce di Cpi – è una provocazione. È evidente che il sindaco cerca visibilità con una trovata di self marketing, aspirando probabilmente a ben più importanti poltrone su cui sedere.
La riforma della legge sulla cittadinanza – prosegue Rossino – è un tema delicato, che andrebbe affrontato in maniera seria e non sulla base di slogan. Il sindaco di Rivalta, infatti, mediante la sua nota ufficiale, dimostra di essere scarsamente preparato sul tema: non esiste alcuna nazione che in Europa adotti lo ius soli. L’unica che lo ha adottato per numerosi decenni è stata la Francia, con i pessimi risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K