Ilva, Finocchiaro contro la cassa integrazione dei lavoratori

finocchiaro

19 feb – ”La cassa integrazione spesso e’ servita, storicamente, a coprire incapacita’ di gestione e scelte sbagliate da parte delle aziende. La richiesta di Cigs per 6500 lavoratori dell’ Ilva, in vista dei lavori di applicazione dell’Aia, ci pare molto forte.

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A questo punto bisogna sapere se questo numero di cassaintegrati e’ davvero necessario per l’attuazione dei piani di bonifica degli impianti. L’azienda ha previsto le spese per l’Aia, ma non conosciamo nei dettagli e nella sua articolazione, quale sia il piano industriale per arrivare al risultato.

In piu’ ci chiediamo se siano previsti criteri di rotazione per i cassaintegrati. Non vorremmo che il peso di quanto sta accadendo venisse scaricato sui lavoratori e che questo fosse un modo per l’azienda di sottrarsi alle sue responsabilita’ e ad una reale prospettiva di rilancio dell’impianto”. Lo ha detto Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato e capolista in Puglia, nel corso di una manifestazione elettorale in provincia di Lecce. asca

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