VERONA, 13 Ott – Un caso di cattiva sanitĂ ? Un errore micidiale? Lo dovrĂ chiarire una inchiesta che deve fare luce su quanto accaduto ad un ragazzo affetto da autismo.Â
Pare che la polizia sia intervenuta a seguito degli atteggiamenti sospetti del ragazzo, dopo essere stato avvicinato da un corriere della droga,Â
E proprio per lo “strano” comportamento, i poliziotti – secondo le procedure di intervento – avrebbero chiesto l’intervento del 118.Â
I sanitari, non si sono curati minimanente di verificare quali fossero le problematiche del ragazzo. Lo hanno ambulizzato e portato in Ospedale. Qui, gli sono fstati atto tutti gli accertamenti possibili e immaginabili senza individuare il minimo problema.Â
Raggiunto dai genitori – avvertiti dai sanitari – lo hanno trovato sedato e attaccato a delle flebo.
Il dirigente locale della polizia interviene sul del giovane fermato durante un controllo e sospettato di aver ingerito ovuli di droga: “Gli agenti non si sono resi conto che era una persona autistica, tutti hanno agito con professionalitĂ ”. E nega che sia stato scambiato per tossicodipendente: “Non è stato neppure perquisito”.
E’ certamente uno dei quei casi, che ti fanno dire: “fa piĂą male l’ignoranza o la cattiveria?”.
