I magistrati meglio dei sondaggisti per il Caimano

19 luglio – È probabile che Berlusconi non abbia mai pensato di rinunciare ai sondaggi relativi a una sua eventuale candidatura alle prossime elezioni. Ma c’è comunque una realtà alla quale sarebbe il caso che il Cavaliere guardasse.

Molto più veritiere dei sondaggi, sembrano essere le iniziative della magistratura che scattano  all’annuncio della nuova discesa in campo. Le procure si sono di colpo mobilitate, e la procura delle procure, in questo momento,  è quella di Palermo. Partendo dalla Sicilia, hanno deciso di prendere iniziative nei confronti di Dell’Utri e Berlusconi.

I magistrati, ancora più degli esperti di sondaggi, possono dare la misura effettiva delle possibilità di affermazione elettorale del Cavaliere. Insomma, l’eterno Caimano potrebbe rinunciare alla bravissima e affascinante Alessandra Ghisleri per il barbuto komeinista Ingroia, procuratore in quel di Palermo.

Sarebbero soldi comunque risparmiati , in vista delle parcelle dei legali dovute al nuovo acchiappo giudiziario subìto da Silvio. Sembra una considerazione ironica non troppo originale, ma corrisponde quanto mai alla verità.

guglielmo  donnini

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