IMOLA 7 LUG -Al Sindaco di Imola Daniele Manca è venuto il mal di pancia quando ha sentito parlare del decreto Monti sulla spending review. Una mazzata tra capo e collo che non gli consentirebbe di dar vita alla contestatissima BeniComuni srl.
«La mia strategia non cambia – dice Manca – vado avanti e costituirò la società di scopo prima dell’approvazione del decreto». «Non abbiamo in mano bozze ufficiali» – continua il primo cittadino imolese – «In ogni caso andrò dal notaio prima della pubblicazione del decreto, avrò tutto il tempo per capire se si dovrà o meno andare allo scioglimento» – Aggiunge – «Le pubbliche amministrazioni non possono costituire società né detenere partecipazioni in società che abbiano per oggetto sociale la prestazione di servizi a favore delle stesse pubbliche amministrazioni».
Nel caso di società già costituite, dovranno essere sciolte entro il 31 dicembre 2013 e i loro servizi verranno riassorbiti da chi li aveva esternalizzati.
« Che senso ha insistere contro orientamenti chiari con il rischio di chiudere bottega dopo un anno o poco più? – Manca è incazzatissimo – «A quel punto ci saranno state le elezioni e ci sarà un nuovo governo; in questa materia le norme non sono sopravvissute più di un anno e mezzo».
E giù contro la bozza nemica che «violerebbe l’autonomia dei Comuni e sparerebbe nel mucchio con tagli lineari; un nuovo centralismo».
Fine della luna di miele con il governo dei professori e la sua spending review «non selettiva».
Il sindaco scandisce: «La nostra società non è fra quelle che si intende colpire, nel nostro caso non si tratta di prestazione di servizi ma di trasferimento di funzioni del Comune. E non moltiplico costi e poltrone: non nomino un cda, ma solo un amministratore delegato» «I lavoratori tornerebbero in Comune, ma come la metteremmo con la previsione di ridurre le piante organiche? Non chiuderei certo le scuole. Dovremmo fare i conti con gli esuberi che invece voglio evitare costituendo la società. Chiediamolo ai sindacati: vogliono davvero fare la guerra alla srl per creare esuberi? Sarebbero da applauso».
