Euro: Il grande abbaglio, per fregarci

3 LUG – Il messaggio che la piovra della speculazione globale-parassitaria sta diffondendo è il seguente: “Stàteve accòrte! Stàteve accòrte! Non uscite dall’euro, diventerete poverissimi!“.
Se questo è il messaggio (ed è il messaggio) è chiaro che la piovra ha tutto l’interesse nel mantenimento dello status quo.
Si fanno calcoli su quanto potremmo perdere come singola “pecora” di questo enorme gregge: di quanta lana saremmo deprivati per effetto della tosatura monetaria.
Mancano, stranamente, i calcoli sulle perdite derivanti (e derivate) dall’attuale stato di incertezza, donde la piovra trae la fonte del suo immenso benessere.
Cercano di intrupparci nell’enorme gruppo: quello che un tempo veniva chiamato ”parco buoi”.
Eppure vogliono apparire come benevole istitutrici di una scuola per minus habens.
I giornaloni sono tutti impegnati nel “memento homo” e continuano a mostrare l’immagine ieratica di Mariuccio ” il salvatore “, di colui che ha accettato di bere, fino all’ultima goccia, l’amaro calice.
Per la nostra salvezza; di noi, vile plebaglia del Terzo millennio.
Stiamo giungendo al vagheggiato “governo degli ottimati” del profeta Eugenio Scalfari .
La messa è appena incominciata.
In ginocchio!
Pronti a chiedere la remissione dei nostri peccati.
guglielmo donnini

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