Sessantanove Patriot, oltre 150 tonnellate di esplosivo, un probabile caso di esportazione illegale di materiale militare. Polizia e dogana finlandesi hanno aperto un’inchiesta in seguito alla scoperta dei missili terra-aria e di nitroguanidina non adeguatamente stivata a bordo di un cargo battente bandiera britannica, appartenente a una compagnia danese. “La nave è arrivata in Finlandia dalla Germania e dalla Finlandia sarebbe dovuta arrivare in Corea del Sud – ha detto Timo Virtanen, capo della polizia criminale finlandese -. Ma dobbiamo ancora verificare se i missili e l’esplosivo seguano lo stesso tragitto”.
L’imbarcazione è stata bloccata al porto di Kotka, a circa 120 chilometri a est di Helsinki, sur Mar Baltico. I missili Patriot – contrassegnati con la dicitura di “fuochi d’artificio” usati in particolare durante la prima guerra del Golfo, all’inizio degli anni Ottanta – e l’esplosivo sono stati scoperti in seguito a un controllo di routine. Secondo alcune fonti diretti in Cina, resta ancora il giallo sul destinatario.
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