”Da inizio anno sono 64mila le imprese del terziario che hanno chiuso, e molte meno quelle che hanno aperto, con un saldo negativo di circa 15mila”. Con questi numeri Francesco Rivolta, direttore generale di Confcommercio, illustra la gravita’ della crisi per il settore.
”La crisi – spiega Rivolta presentando gli Stati generali dell’associazione martedi’ a Milano – ha colpito il nostro settore piu’ di altri, ma se ne parla troppo poco”.
L’Italia rischia di avvitarsi nella crisi ed e’ quindi a rischio lo stesso futuro del Paese. E’ con questo allarme che Confcommercio, per la prima volta, ha deciso di convocare, martedi’ a Milano, i propri Stati generali.
”L’obiettivo – spiega all’ANSA il direttore generale Francesco Rivolta – e’ descrivere la crisi del terziario e illustrare il documento che verra’ presentato al governo con le nostre proposte, tra cui la sburocratizzazione del sistema.
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