Un cinese di 28 anni e’ stato ferito al polso sinistro, la scorsa notte, con un colpo da arma da fuoco esploso da un connazionale nella periferia di Bologna.
L’aggressore, ha ricostruito la polizia, potrebbe aver agito perche’ irritato da presunte attenzioni rivolte alla propria moglie da parte della vittima.
Il 28enne dopo essere stato trasportato in ospedale e’ gia’ stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. I fatti risalgono a poco dopo mezzanotte. La polizia e’ stata avvertita da una segnalazione di un amico 30enne connazionale della vittima il quale aveva ricevuto sul proprio cellulare un mms di richiesta di aiuto con indicato il luogo dell’aggressione.
Entrambi i cinesi non hanno precedenti e sono in regola con il permesso di soggiorno. Giunti sul posto, in piazza Belluno, gli agenti hanno trovato il cinese ferito al polso. Secondo la sua versione, qualche ora prima mentre stava rientrando a casa (vive nei pressi di piazza dell’Unita’) aveva incontrato un conoscente (sempre cinese) che gli ha proposto di bere qualcosa in un locale. Arrivati in piazza Belluno e’ nata una lite probabilmente dovuta a motivi di gelosia.
La vittima e’ scesa dalla vettura. Poi e’ stato esploso un colpo da arma da fuoco che ha ferito il 28enne al polso. Il cinese si e’ poi nascosto dietro un cespuglio ed ha raccontato di aver sentito esplodere un altro colpo. Il suo connazionale, identificato e attualmente ricercato dalla polizia, e’ riuscito a scappare in auto prima dell’arrivo degli agenti. La polizia scientifica non ha ritrovato alcun bossolo nei pressi del luogo dell’aggressione.
(AGI)
