Aspettando Trump…

di Ornella Mariani

Mentre Trump anticipa per la settimana prossima una sorpresa strepitosa, nuovi eventi gettano ulteriore discredito ed ombre sul Governo:

il Pentito Gaspare Mutolo, Esecutore di ventidue omicidi, dichiara che la relazione tra Stato e Mafia non è mai cessata; esprime opinioni sprezzanti sulla scarcerazione di un bel pò di Criminali; rileva la pretestuosità dell’operato di Bonafede esaltando l’ovvietà: è molto più verosimile il contagio presso i Familiari che nel regime di isolamento; ritiene farsesco l’annunciato rientro in carcere di Soggetti la cui pur temporanea “liberazione” è prova e parte della trattativa e conclude con un “Vedrete…”;
l’Assassino Cesare Battisti: quel mostro sanguinario che lamenta la paura del Covid; che ha archiviato con abietta disinvoltura il terrore invece incusso nelle sue Vittime innocenti; che solo una disonesta Sinistra può collocare in area intellettuale, si è tempestivamente richiamato alla umana comprensione del Guardasigilli;

Colao ha insediato un’altra decina di Manager, non si comprende a quale ruolo deputati: a spese del Contribuente ce n’è per tutti;

Camillo Bertocchi, Sindaco di Alzano Lombardo, rivela che il Governo VIETÒ di assumere, fin dalla fine di febbraio, iniziative atte a contenere la pandemia in quella località poi diventata epicentro del dramma lombardo: “ …ci è arrivato pure il richiamo dal Ministero degli Interni tramite una circolare della Prefettura che vietava ai Sindaci di prendere misure….” e mette in conto alla signora Lamorgese i Morti di quell’area;
sconfessando pubblicamente il folkloristico Ministro Bellanova, Confagricoltura comunica di non aver bisogno di Immigrati e prende le distanze da tutte le motivazioni agitate da Costei. Il messaggio è inequivoco: se l’Armata dei seicentomila bellanoviani non è necessaria al Settore dissociatosi, ne consegue che Essi forse servono alle Agromafie ed alle Mafie più in generale, attesa la mancanza di quelle competenze pur riconosciute ai Comunitari dell’Est; atteso il disinteresse ad acquisirle; attesa la refrattarietà ad ogni sorta di integrazione e, soprattutto, attesa la consapevolezza del poter impunemente delinquere e di essere mantenuti. Dunque: la sanatoria va a solo ampliare i redditivi traffici di droga, prostituzione, organi, sullo sfondo di stupri e violenze d’ogni sorta.

Fra le News, però, campeggia la Cooperante rientrata grazie ad un riscatto milionario pagato dagli Italiani.
Non pare provata. Anzi: diciotto mesi di sequestro e forma perfetta!
E, a Chi abbia pensato che la sua “conversione“ all’Islam sia stata esito della costrizione e/o della fragilità psicologica, esibendo il capo ritualmente coperto ha tenuto a chiarire: “…Nessuno mi ha costretta…”.

Domanda: che rapimento è stato se, per sua stessa ammissione, “nessuno l’ha costretta”?
Domanda: che sequestro è stato se nel suo perdurare ha potuto convertirsi?
Domanda: è il caso di decidere che Chi si vochi a missioni così caritatevoli, in territori sconsigliati, se ne assuma le responsabilità?
Domanda: è giusto che agli Italiani venga sottratto denaro per soddisfare aspirazioni di Soggetti mancanti anche di gratitudine e rispetto, stante il rifiuto di Costei di cambiare abbigliamento?
Domanda: non è forse vero che Chi rientri da esperienze del genere, ha urgenza di riappropriarsi della propria identità di origine e che, pertanto, i conti con la favola da lei raccontata non tornano?

A margine di qualche non peregrino sospetto, infine, Conte non manca di dispensare pillole di cazzate: “… lo Stato c’è, c’è sempre e non si lascia distrarre… “
E dov’era lo Stato quando Egli stesso ed il suo Governo hanno favorito la morte di oltre trentamila Connazionali?
E dov’è lo Stato ora che ci sono milioni di nuovi Disoccupati?
E dove sarà lo Stato quando il tracollo sarà totale e definitivo?
Lo si chiederà a “Chi l’ha visto”, dando queste parole come traccia: si, lo Stato c’è.
Per gli strapagati Mazzettari e Ciarlatani e Buffoni di regime.

Non è immaginabile la sorpresa promessa da Trump, ma la saluteremo con gioia se da essa conseguirà l’espulsione di tutto il ciarpame istituzionale.

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