Il Nucleo di polizia tributaria della Gdf di Milano ha effettuato nei giorni scorsi una serie di perquisizioni in sedi Eni a Milano e Roma e in domicili di persone coinvolte anche a Montecarlo nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla procura di Milano su presunte tangenti per appalti petroliferi del gruppo italiano in Congo. [nL5N1LS406]
Lo riferiscono due diverse fonti a conoscenza del dossier, confermando quanto pubblicato oggi dal Corriere della Sera.
Non è stato possibile al momento avere un commento di Eni sulle perquisizioni.
La società , indagata come persona giuridica per la legge 231 per il reato presupposto di corruzione internazionale, nel settembre scorso si era detta “estranea a qualunque presunta condotta illecita” e aveva espresso la “massima disponibilità a collaborare con la magistratura”.
(Emilio Parodi – REUTERS)

