“Ancora una volta tutta la mia umana comprensione per Stefano Parisi, candidato elegante ma a capo di una coalizione votata al ‘tanto peggio, tanto meglio’, di cui Salvini è leader indiscusso. Io non so di quale spazio stia parlando Salvini. Ma so che fare una moschea a Milano, nel pieno rispetto di diritti e doveri di tutti, vuol dire garantire libertà di culto ed insieme creare sicurezza e ideali condizioni di lavoro per le forze dell’ordine, che debbono prevenire ogni forma di terrorismo”.
Dichiarazione sovrapponibile a quella del candidato di centrodestra
Lo dichiara il candidato sindaco del centrosinistra a Milano, Beppe Sala. “Salvini – aggiunge – vuole il ‘tutti contro tutti’, la città far west in cui conta solo gridare nei talk show della tv. I milanesi invece chiedono che si affrontino i problemi per risolverli al meglio. Questo noi vogliamo fare e faremo. Parisi, forse, lo vorrebbe anche lui. Ma così non la pensa il suo principale referente politico. La Milano dei buoni diritti e dei buoni doveri che noi incarniamo, vincerà comunque”, conclude Sala. (LaPresse)
in Italia abbiamo tanti luoghi di culto “Evangelica” “Protestante” “Buddista” ecc… ecc… tanto da non sapere nemmeno la loro esistenza.per il loro silenzio.!-
Con le Moschee ai stà facendo tanto “puzo” , che mi stanno allertando che il popolo delle moschee sia uno strattagemma ai fini di altro origine.!