Sperano di tornare a casa, a urne chiuse, con le reti piene di voti. A guidarli, Lorenzo Damiano, candidato in Veneto con la lista di Alessandra Moretti in quota ‘Pescatori di Pace’. Sul suo manifesto elettorale c’è la Madonna di Medjugorje: “Il nostro movimento -spiega il candidato- è nato proprio lì, durante un momento di preghiera. È stato benedetto dalla Madonna”.
Ma cosa vogliono i Pescatori di pace? “Evangelizzare la politica, dire che il Paradiso esiste. Bisogna riportare al centro i valori cristiani”, spiega Damiano. “Basta -aggiunge- con questa ideologia gender, il genitore 1 e il genitore 2, l’affitto di uteri, le adozioni gay, i matrimoni gay, le unioni civili”. Non proprio un programma ‘di sinistra’, che include anche una chiusura pro-famiglia (tradizionale, s’intende) delle aziende alle 16, “così madre e padre possono stare con i figli. O con gli anziani”. Ma il fiore all’occhiello dei Pescatori di pace è l’assessorato ‘Alla pace e alla carità’. Per battere Zaia in Veneto ci vuole un miracolo, ma se l’aiuto viene da Medjugorje…
A me ste ca22ate mi fanno ridere, ma ci rendiamo conto come sono caduti in basso questi del PD, si attaccano a tutto e a tutti questa della Madonna è allucinante,che mettono adesso anche i poveri Santi in ballo, e l’altra con la dicitura i pescatori di pace a me mi sa tanto che qui ci sono parecchie persone da neuro, oppure fanno parte dei factotum senza morale del PD, n’altra volta se ne uscita dai binari la signora, qui questi politici a…………o la madre e il padre per una poltrona, e ma attenzione che la Madonna potrebbe farvi un bel servizietto non tanto per la politica ma per capisci a me dice Del Pietro.
Infatti gli ha fatto la grazia di essere asfaltati, cosi si imparano di lasciare i Santi fuori dalle politiche.